19 Lug 2020

Memorial Gigi Simoni

«Nel mondo molti possono perché hanno, perché sanno, perché decidono. Altri non possono, ma credono e amano molto. Quando chi può si unirà a chi ama allora potremo cambiare il mondo». Una frase che racchiude l’essenza del pensiero di Gigi Simoni, il mister gentiluomo scomparso il 22 maggio e che gli amici dell’Inter Club Boccadarno, inaugurato nel luglio 2018 proprio dall’ex allenatore della Beneamata, hanno voluto imprimere nella targa consegnata alla moglie Monica Fontani al termine del memorial svoltosi sul campo del Pisa Ovest sabato 18 luglio. Una manifestazione d’affetto spontanea e sincera ideata dall’Inter Club Boccadarno presieduto da Alessandro Olianas nella piena osservanza delle norme Covid. Perché il rispetto delle regole era una prerogativa irrinunciabile per uno dei tecnici più amati della storia dell’Inter. Un quadrangolare a cui hanno partecipato, oltre ai ragazzi del club organizzatore dell’evento, la Gubbio ultras, il Pisa Ovest e l’Inter Club Capannori, mentre nella tribunetta a bordo campo alcuni rappresentanti della curva Nord Inter e della curva della Lazio. A dare il calcio d’inizio, poco dopo le 18, Leonardo Simoni, il figlio del mister che lo ricorda nei tratti somatici, e Ciccio Colonnese, uno delle colonne dell’Inter che conquistò la Coppa Uefa nel 1998. Presenti anche il direttore sportivo del Gubbio, formazione che Simoni condusse dalla C2 alla B, Stefano Giammarioli con l’attaccante Gomez e l’ex allenatore in seconda dell’Inter guidata da Tardelli, Luca Giannini, tra l’altro ultimo tecnico a portare il Pisa in serie A. Tra gli spettatori c’era anche l’ex calciatore di Pisa e Lucchese degli anni Settanta Nevio Vinciarelli. Era presente anche il tifoso pasticcere e factotum dell’Inter club Follonica Maurizio Ceccarelli. Alla fine ha vinto il Pisa Ovest guidato dall’ex difensore di A e B degli anni Ottanta Stefano Garuti (Bologna, Pisa, Avellino, Bari), ma a tutti i partecipanti è stato donato – oltre alla Coppa con l’effigie di Gigi Simoni – per volere della famiglia anche un volume della biografia del mister titolo “Simoni si nasce” consegnata dagli autori Luca Tronchetti e Luca Carmignani. Una giornata di sport per trasmettere i valori cari ad uno degli allenatori che hanno fatto la storia del calcio: lealtà, umiltà, passione, correttezza. Dopo le premiazioni si è tenuta la cena sociale con tipico menù toscano e una torta con i colori nerazzurri. —


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