27 Ago 2018

Simoni Si Nasce presentato ad Altopascio

Una giornata da ricordare per gli oltre 250 tra ragazzi e bambini del Tau Calcio che hanno potuto vedere da vicino uno degli allenatori vincenti dell’Inter: Gigi Simoni, icona storica del calcio, il tecnico della prima vittoria dell’era del presidentissimo Massimo Moratti. Il signore della panchina ha presentato il suo libro “Simoni si nasce” durante un talk show che si è svolto al centro del campo in sintetico della società di calcio giovanile di Altopascio, centro di formazione Inter. Con lui sul palco – oltre agli autori della biografia Luca Tronchetti redattore de Il Tirreno e Luca Carmignani – c’erano Francesco “Ciccio” Colonnese, uno dei pupilli del Mister che con lui ha vinto in maglia nerazzurra la Coppa Uefa nel 1998; Vittorio Tosto, responsabile del centro Vignini e Fiondella e fedelissimo di Simoni nel Napoli di inizio anni Duemila e Raffaello Vescovi, classe 1940, ex difensore di A e B con Cagliari e Brescia e compagno di squadra del gentleman della panchina con le rondinelle lombarde dal 1969 al 1971. Un’ora di piacevole conversazione – condotta dal giornalista televisivo Lodovico Poschi Meuron  – in cui si è parlato del calcio romantico degli anni Settanta e Ottanta, dell’Inter di Simoni e dell’importanza dei settori giovanili in Italia. Argomento di discussione anche l’approdo in Italia di Cristiano Ronaldo messo in contrapposizione con un altro Ronaldo – il Fenomeno – sbarcato nell’Inter vent’anni fa e che Simoni ebbe il piacere e l’onore di allenare. “Sicuramente un colpo importante per tutto il movimento italiano. Due giocatori diversi: il mio Ronaldo era un talento puro. Istintivo, altruista, esplosivo. CR7 è un grandissimo campione, capace di sfoderare un repertorio vastissimo. Forse è più costruito con il lavoro quotidiano. Ma io mi tengo il nostro Ronnie”. Applausi scroscianti dalla tribuna dove i genitori dei ragazzini hanno assistito divertiti all’insolito talk show, il primo del genere in Lucchesia legato alla presentazione di squadre di calcio giovanili. Al termine del dibattito, il sindaco di Altopascio, Sara D’Ambrosio, ha consegnato una targa ricordo della giornata all’ex allenatore dell’Inter e tante squadre professionistiche e che detiene il record italiano di campionati di serie B conquistati (7). Prima della sfilate delle 23 squadre del Tau e dei centri di formazione, il responsabile del vivaio dell’Inter, Roberto Samaden, e l’osservatore Giuseppe Giavardi sono saliti sul palco in compagnia di Antonello Semplicioni e Manuel Vellutini, annunciando il rinnovo di contratto stipulato tra Tau e Inter per altri tre anni e quindi sino al 2021.