13 Mag 2018

Simoni si Nasce presentato all’Inter Club di Filottrano (AN)

Una due giorni esaltante ed emozionante per Gigi Simoni quella di Ancona e dintorni per i 10 anni di fondazione dell’Inter Club Filottrano. L’occasione giusta per presentare la sua biografia “Simoni si nasce” giunta alla seconda edizione e che sta riscuotendo unanimi consenti in tutta Italia. Il 12 e 13 maggio il tour de force dell’allenatore gentiluomo è iniziato con l’arrivo nel primo pomeriggio di sabato alla stazione di Ancona dove ad attenderlo c’era Marco Traferri che cura il sito dell’ex tecnico dell’Inter di Ronaldo. Assieme a Luca Tronchetti, uno degli autori del volume scritto con Luca Carmignani e Rudy Ghedini, si sono diretti in auto verso lo Stadio Del Conero per assistere alla partita Anconitana-Portuali Ancona, valevole per il campionato di Prima Categoria. Oltre 1500 tifosi hanno festeggiato la promozione, già in cassaforte da alcune settimane, osannando e scandendo all’unisono il nome di Gigi Simoni, l’ultimo allenatore a portare l’Ancona in A nella stagione 2002-2003. Il sindaco Mancinelli e l’assessore Sediari hanno accolto il Mister travolto dall’entusiasmo della Curva Nord e che non si è risparmiato a firmare autografi, a stringere mani, ad essere immortalato dai selfie e a ricevere attestati di stima che lo hanno commosso: “Non pensavo che questa buona gente si ricordasse ancora di me e mi volesse ancora così bene” ha detto ai dirigenti del club dorico che lo hanno scortato durante il bagno di folla. Una breve toccata e fuga con lo speaker che, tra il primo e il secondo tempo, ha annunciato la sua presenza sugli spalti provocando un boato tra i supporters memori di quell’indimenticabile stagione di 16 anni fa. Un’accoglienza trionfare che potrebbe preludere a un nuovo incontro con la tifoseria marchigiana nel periodo autunnale. Alle 17 il tecnico si è congedato e, dopo una breve sosta in albergo, è ripartito verso Appignano (Macerata) per raggiungere Villa Verdefiore dove era in programma la festa dell’Inter Club Filottrano organizzata in modo impeccabile dall’ottimo presidente Valter Lorenzini con il supporto di Danilo Pergolesi e dei tanti sostenitori nerazzurri. Alle 19.30 era fissata la presentazione della biografia di Simoni. E le sorprese non sono mancate. Ad attendere Gigi e a partecipare attivamente all’evento c’erano il suo ex preparatore atletico ai tempi del Gubbio, Romano Mengoni, e il suo ex compagno di squadra a Brescia, l’attaccante Claudio Turchetto che vive a Macerata. Lui e il mister gentiluomo non si vedevano da oltre 45 anni: una vera e propria “Carrambata” sfociata in un abbraccio commovente. Nel corso della presentazione sono state ripercorse le tappe della carriera del mister gentiluomo e in particolare le gesta della sua Inter che conquistò la Coppa Uefa, primo trofeo dell’era Moratti. Le domande si sono incentrate particolarmente sul suo rapporto con Ronaldo il Fenomeno e con quella squadra rimasta nel cuore degli sportivi. Durante la cena gli slogan e i cori pro Simoni hanno accompagnato le musiche e i balli. Bellissima la gigantografia della Coppa Uefa realizzata dai ragazzi del club e alzata dal mister gentiluomo prima del taglio della torta. Domenica mattina Simoni, sempre accompagnato da Traferri e Tronchetti, si è voluto recare in una struttura residenziale nelle vicinanze di Ancona per salutare Paolo, grande tifoso interista ormai da molti anni alle prese con una malattia degenerativa facendogli omaggio del libro autografato, di un gagliardetto e di gadget in salsa nerazzurra. Grande commozione e felicità negli occhi di Paolo, estimatore del tecnico gentiluomo. Dulcis in fundo un salto dall’amico ristoratore Marcello a Portonovo per assaggiare, quindici anni dopo, i famosi “moscioli” e per promettere, prima di rientrare a casa salendo sul treno che lo riporta a Pisa, di tornare presto a visitare Ancona e le Marche.