Simoni Si Nasce presentato alla Regione Toscana

Tra le tante iniziative legate alla presentazione del libro biografia di Gigi Simoni c’è stata il 14 dicembre scorso nella splendida sala del Gonfalone al palazzo del Pegaso di Firenze, sede della Regione Toscana, quella voluta dal presidente del consiglio regionale Eugenio Giani e dall’assessore all’agricoltura Marco Remaschi per celebrare la carriera di uno dei maestri del calcio italiano. A fare gli onori di casa il giornalista della Gazzetta dello Sport, Luca Calamai, che ha introdotto assieme agli autori del libro Luca Carmignani e Luca Tronchetti, il mister gentiluomo ripercorrendo la sua triplice carriera: calciatore, allenatore e dirigente sportivo. Una carriera da vincente che, solo con le sue forze, è riuscito a raggiungere risultati impensabili perché ottenuti spesso con squadre di provincia. La Regione Toscana ha voluto tributare un omaggio a Simoni perché figlio adottivo di quella terra. Perché se è vero com’è vero che Simoni è nato a Crevalcore i suoi primi passi da calciatore professionista li ha fatti a Firenze e nella Fiorentina debuttando nel 1958 in Coppa Italia con la maglia viola dopo un avventuroso viaggio in nave in terra Sardegna per affrontare la Carbonsarda. Simoni è legato alla Toscana – dove ha scelto di vivere a San Piero a Grado con la moglie Monica e il figlio Leonardo – e dove ha lasciato ricordi indelebili alla guida del Pisa con due promozioni dalla B alla A (1985 e 1987) e un’altra promozione dalla C2 alla C1 alla guida tecnica della Carrarese. Per lui il presidente Giani, che gli ha donato un gagliardetto della Regione Toscana, ha usato parole importanti definendolo . Alla presentazione c’erano sui ex compagni di squadra della Fiorentina della seconda metà degli anni Cinquanta come Sergio Carpanesi, Piero Gonfiantini e Tito Corsi e suoi ex calciatori come Mario Faccenda, Enrico Chiesa e Vittorio Tosto.